Poltrone antiche: quali scegliere per arredare casa

Luogo ideale per immergersi nella lettura di un libro, rilassarsi o chiacchierare davanti ad un caminetto e una tazza di tè, la poltrona è uno degli arredi più originali nella storia del mobile. Nata come variante più comoda ed elegante della sedia, la poltrona ha cambiato aspetto e funzioni varie volte nel tempo, diventando nel tempo un oggetto di design immancabile nelle nostre case. Le poltrone possono aggiungere comfort e personalità alla stanza, sono elementi d'arredo flessibili che si adattano bene a qualsiasi tipo di arredamento e lo impreziosiscono con un tocco di stile particolare. 

I modelli di poltrone antiche si possono inserire facilmente anche in una casa contemporanea, riescono a creare un ambiente armonioso ed equilibrato e allo stesso tempo fanno risaltare gli altri elementi d'arredo. Vediamo quindi quali sono i tipi di poltrone d'antiquariato che si prestano ad essere inseriti nelle case contemporanee.



 Un design in continua evoluzione


Anticamente le poltrone erano sono una versione più comoda ed elegante della sedia, fino al Seicento infatti erano dei sedili larghi con uno schienale e dei braccioli, imbottiti e rivestiti con tessuti pregiati, seta o velluto, oppure cuoio. Furono i mobilieri francesi a sbizzarrirsi nell'ideazione di nuovi tipi di poltrone, modelli nuovi e destinati generalmente ad adornare i salotti di rappresentanza della nobiltà. Apparvero poltrone dalla forma più concava ed avvolgente, come quelle “a pozzetto”, poltrone decorative con il dorsale in legno intagliato, dipinto o dorato, come i modelli “à la reine”, poltrone che consentivano di distendere le gambe, poltrone a dondolo, pouf, …

Nel corso del tempo questo elemento d'arredo si è svincolato da norme e convenzioni che appartengono alla sedia. La poltrona non è pensata per un utilizzo funzionale o per favorire libertà di movimento, ma è piuttosto un arredo decorativo, in cui è possibile sperimentare forme e proporzioni originali e variegate: l'altezza standard di un sedile è normalmente di 45-50 cm, per una poltrona si può abbassare fino a 30 cm.
In particolare nella seconda metà del Novecento i designer di interni di sbizzarrirono nel creare forme insolite dallo stile ricercato, con una concezione del design che andava verso l'espressione artistica e si opponeva agli schemi del funzionalismo. Pensate ad esempio alle poltrone di Gio Ponti, Ico Parisi, Vittorio Introini.



Tipi di poltrone antiche per arredare case moderne


 La poltrona Chesterfield

La poltrona Chesterfield si può definire come l'emblema di quello stile classico, elegante e confortevole che tipicamente caratterizza il salotto. In uso sin dal Settecento, la poltrona Chesterfield è realizzata in pelle o cuoio, ha uno stile lussuoso e risulta particolarmente comoda. Questo modello si può inserire tranquillamente in un ambiente moderno, magari assieme all'omologo divano, come elemento distinto che aggiunge un tocco di vintage all'arredo contemporaneo e minimalista.

La poltrona Bergère

La più tipica e diffusa tra le poltrone d'antiquariato è sicuramente la bergère: venne ideata nel Seicento, con uno schienale alto che prosegue con delle “orecchie” ai lati del poggiatesta, che creano delle linee sinuose e molto eleganti. Le poltrone bergère erano in voga nei salotti dell'aristocrazia francese, dove facevano la loro figura durante i banchetti e le feste mondane. Sono utilizzate ancora oggi e continuano ad essere apprezzate per la loro comodità, data dalla spessa imbottitura e dall'altezza dello schienale. Gli esemplari antichi spesso sono rivestiti di tessuti pregiati, che ben si adattano ad un ambiente contemporaneo perchè aggiungono un tocco decorativo molto particolare.



Poltrone in stile Luigi XV

Le poltrone in stile Luigi XV, e ancor più Luigi XVI, sono ideali per arredare un ambiente dall'aria principesca e sognante. Leggere e confortevoli, dalle forme sinuose e raffinate, riescono a donare armonia all'intera stanza e si inseriscono con grazia a qualsiasi tipo di arredamento.
Nello stile Luigi XV prevale una decorazione a tema vegetale e floreale, le modanature sono semplici ma eleganti, il legno risalta sulla tappezzeria, sempre in tessuti pregiati e stampati.
Una poltrona di questo tipo è in grado di impreziosire l'ambiente in cui viene introdotta, e allo stesso tempo mettere in risalto gli elementi d'arredo che la circondano. È perfetta per aggiungere un tocco di fascino ad una casa arredata in stile shabby chic, con un mobilio in prevalenza bianco; mentre può movimentare con raffinatezza un arredamento moderno e minimale.

Poltrone in stile Luigi XVI

La poltrona in stile Luigi XVI è molto apprezzata per la capacita di portare equilibrio nell'arredamento circostante, infatti ha forme più lineari e meno sinuose del precedente stile Luigi XV. Si ispira allo stile Neoclassico e richiama l'antichità con un repertorio decorativo fatto di pilasti e colonne, volute, festoni, nastri e drappeggi. La seduta è larga e comoda, lo schienale imbottito si solito ha una forma ovoidale, a medaglione o a mongolfiera. I piedi sono affusolati decorati con sottili scanalature, i braccioli imbottiti e sostenuti da supporti curvi.
Una poltrona in stile Luigi XVI dà l'idea di leggerezza e compostezza, è adatta ad arredare ambienti spaziosi ed equilibrati, come sale da pranzo e ampi salotti.



Poltrone in stile Impero

Se cercate un modello di poltrona più solenne e pregiata, per arredare uno studio o un salotto di classe, è perfetto lo stile Impero, dalle linee classiche e monumentali. Le poltrone in stile Impero sono in legni scuri di alta qualità, come il mogano; si riconoscono per lo schienale quadrato, le gambe posteriori a sciabola, le applicazioni in bronzo dorato, le modanature semplici e lineari.
Caratteristica particolare sono i braccioli sostenuti da un busto alato in stile egiziano, e i piedi scolpiti a forna di “doppia balaustra” che possono incrociarsi a X in alcuni modelli. Le influenze egiziane che si ritrovano negli arredi in stile Impero furono volute da Napoleone al suo ritorno dalle campagne d'Egitto; così come i simboli e le decorazioni che richiamano i grandi imperi del passato, Roma, Grecia ed Egitto.

Poltrone Art Déco

Se cercate ispirazione per arredare un loft o un ambiente lussuoso, la potete trovare nelle sedie e poltrone in stile Art Déco. Dalle forme geometriche e sinuose, le poltrone in stile Art Déco hanno l'aspetto del divano moderno: sedile basso e largo, schienale inclinato, forme simmetriche e solo apparentemente semplici. Sono realizzate in materiali solidi come l'alluminio e il tubo d'acciaio, e per questo si integrano perfettamente con l'arredamento contemporaneo.



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